Siracusa venne fondata nel 734 a.C. da coloni provenienti da Corinto; diventerà per Cicerone “la più grande e bella di tutte le città greche”. Il nome trae origine da Syraka (che vuol significare abbondanza d’acqua), grazie ai numerosi corsi d’acqua e alla sua zona paludosa. Sono tantissime le attrazioni turistiche di Siracusa. Di seguito ne elenchiamo solo alcune.

Parco Archeologico della Neapolis: Si possono visitare: il teatro greco e l’anfiteatro romano, l’ara di Ierone, l’orecchio di Dioniso, le latomie, antiche cave di pietra usate un tempo come carceri.

Ortigia: Il centro storico di Siracusa sorge sull’isola di Ortigia, unita alla terraferma da una serie di tre ponti. Passeggiando si può arrivare sino in piazza Duomo per visitare la Cattedrale barocca, e sul lungomare di Ortigia.

Fonte Aretusa: Si tratta di uno specchio d’acqua dolce nell’isola di Ortigia, considerato uno dei monumenti più affascinanti di tutta Siracusa. Nel bel mezzo della fonte crescono le piante di papiro.

Acquario marino: L’Acquario marino di Siracusa ospita le specie mediterranee, pesci d’acqua dolce e numerose varietà di pesci tropicali. Chiese di Santa Lucia:Vi sono due chiese intitolate alla Santa patrona della città: Santa Lucia al Sepolcro, eretta per accogliere le spoglie della Santa, e Lucia alla Badia, in Piazza Duomo, che custodisce il Seppellimento di Santa Lucia, capolavoro del Caravaggio realizzato durante il suo soggiorno in città.

Museo Paolo Orsi: Il Museo Paolo Orsi custodisce molti dei reperti archeologici rivenuti a Siracusa nel corso delle varie campagne di scavi.

Oasi di Vendicari: è una delle zone umide più importanti d’Europa, abitata da una grande varietà di specie animali: cicogne, fenicotteri, germani reali, cormorani. L’area è attrezzata con capanni per il bird-watching.